Abbi cura di te...avrò cura di me.

Dolore, vuoto, disperazione, panico...
Annaspare senz'aria intorno cercando
un respiro, un sollievo che non c'è.

Poi fermarsi...svuotarsi...smettere.
Non pensare...non credere...non volere.
Poi pian piano ricominciare a riflettere
e trovare un senso all'insensato.
Dare una ragione all'assurdo e all'illogico.

Muoversi, agire, provare, mettersi in gioco.
E alla fine cedere...disilludersi...
Decidere...non è semplice mai.
Pensare a se stessi o amare fino al limite?
Donare il sentimento fino al punto di fare
qualcosa di impensabile per una persona che
neppure conosci e mai conoscerai.
E soprattutto una persona che non saprà
mai che cosa hai sacrificato e fatto per lei.

Rispondere all'egoismo con l'altruismo.
Rispondere all'abbandono con la libertà.
Rispondere all'assurdo con il logico.

Ma soprattutto rispondere agendo...
Riprendere le redini di tutto.
Rialzarsi, consapevoli che
nulla poteva essere diverso.
Tutto è stato fatto, tutto è stato detto.

E allora scrollarsi di dosso l'amarezza.
Buttare via i sensi di colpa.
Annullare le speranze e le utopie.
Respirare profondamente e aprire gli occhi.

Nascondere tutto in un angolo dell'anima
ma a portata di mano...
Tenere tutto dentro per imparare...
...per non ripetere l'errore...
...per non soffrire di nuovo.

Sorridere di nuovo al cielo
ringraziandolo per quanto avuto
e non accusandolo per quanto perso.
Sentire il sole sul viso e percepirne
il calore sulla pelle lentamente e
non nascondersi nel buio per non sentire.
Assaporare il vento che ti accarezza
senza pensare ad altre carezze con rimpianto
ma solo con gioia e serenità.

Momenti...che cambiano la vita...
ma che ci rendono così unici...così speciali...
...così tanto noi.

E con questi pensieri e questa canzone ti dico...Abbi cura di te...come ne avrei avuta io di te e sii felice, questo almeno me lo devi.